Provenienza: Loretto (Kentucky, USA)
Invecchiamento: min. 2 anni
Gradazione alcolica: 45% vol.
Colore: ambrato
Al naso ricco e fruttato con note di miele e rovere tostato, il Maker’s Mark si presenta al palato corposo con note di spezie, olio di noce, burro e vaniglia, finale dolce e speziato con retrogusto di rovere.
La sua particolarità sta nella realizzazione: non potendosi permettere di lasciarlo invecchiare a lungo, il suo creatore, T. William Samuels, nell'intento di creare un whisky più amabile, decise di fare le proporzioni in modo simile alle ricette per fare il pane lievitato, con una base priva di segale (tradizionalmente presente nel mosto dei bourbons) ma fatta di orzo e grano.
La distilleria Maker’s Mark
Fondata nel 1954 (con l’acquisto da parte di T. William Samuels di una precedente distilleria nata nel XIX secolo), ad oggi la distilleria “Maker’s Mark” è inserita nel “National Register of Historic Places” (registro nazionale dei luoghi con valenza storica) ed è stata segnalata come “National Historic Landmark” (all’interno di una lista estremamente ristretta di luoghi storici di interesse nazionale) con il suo nome precedente, “Burks Distillery”.
Rientra inoltre nell’”American Whiskey Trail”, un percorso turistico culturale realizzato dal Consiglio dei Distillati Alcoolici in collaborazione con la “Historic Mount Vernon”.
Questa distilleria continua a produrre il suo bourbon whisky secondo la ricetta originale del fondatore, mantenendo il grado alcolico di 45°, ma realizza anche delle versioni da 50° e 75° vendute esclusivamente in alcuni mercati d’esportazione.
Curiosità
Maker’s Mark è uno dei whiskey più conosciuti: compare infatti in diversi film (tra cui la trilogia di “Spider-Man”) e canzoni di band americane.
Addirittura, nel film del 2007 “Juno”, in una scena la protagonista chiede espressamente un Maker’s Mark (tradotto in italiano semplicemente con whiskey)!
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